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Illuminare l’ambiente interno

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Comprendere come illuminare un determinato ambiente, scegliere la giusta lampadina o il lampadario nel caso si tratti di prodotti con tecnologia LED integrata oppure come ottenere un'adeguata illuminazione, sono i principali fattori da considerare prima di recarsi in un negozio fisico oppure online, avere le idee chiare in modo da fare l’acquisto opportuno. Scegliere un prodotto per le sue caratteristiche in base a dei calcoli matematici non sempre risolve il dubbio sulla giusta illuminazione del proprio ambiente, infatti bisogna considerare che ogni stanza necessità di una corretta intensità. Importante il fattore dell’arredamento dell’ambiente da illuminare, il colore dei mobili e delle pareti può influenzare sulla percezione della luce emessa; a volte una fonte luminosa con temperatura troppo fredda potrebbe infastidire la vista oppure una luce troppo calda potrebbe dare la sensazione di un ambiente poco illuminato. Il salotto ad esempio rappresenta l'ambiente destinato alla maggior parte delle attività quotidiane, spesso differenti tra loro; di conseguenza bisogna ricorrere a tipologie di lampade che soddisfino perfettamente le necessità di ogni angolo presente e soprattutto di ogni singolo arredo.

La luce calda varia da 2700 K a 3200 K, la tonalità della luce naturale varia dai 4000 ai 4500 gradi Kelvin mentre la luce fredda dai 5000 ai 6500 K.

Le innovative lampade intelligenti e sempre connesse tramite apposite applicazioni presenti sui vari store (a seconda del sistema utilizzato, Android, iOS, ecc.) oppure le lampadine multicolor, permettono di ovviare a certe preoccupazioni in quanto offrono la possibilità di modificare l’intensità e la temperatura del colore, scegliere tra una luce intensa e naturale come quella del giorno oppure nei momenti di relax una luce soffusa, calda e poco fastidiosa. Tale scelta risulta particolarmente ideale soprattutto per quei ambienti dove si trascorre la maggiore parte del tempo come nel caso del salotto, in quanto rappresenta l'ambiente destinato alla maggior parte delle attività quotidiane, spesso differenti tra loro; di conseguenza bisogna ricorrere a tipologie di lampade che soddisfino perfettamente le necessità di ogni angolo presente e soprattutto di ogni singolo arredo.

Lo scopo di questo articolo non è quello di indicare quale è il giusto prodotto oppure il brand da scegliere, ma bensì di permettere a chiunque di considerare i vari fattori che portano ad illuminare ogni ambiente nel modo più opportuno. Importante ricordare che sono sempre i gusti personali a determinare la scelta della lampada / lampadario, pertanto non esiste una regola fissa, è sufficiente comprendere da dove cominciare e come effettuare la propria ricerca.

Per iniziare è necessario conoscere che l’illuminazione è misurata con due unità distinte, il Lux (unità di misura dell'illuminamento) e il Lumen (unità di misura del flusso luminoso).

  • Il Lux è l’unità di misura dell’illuminamento, pari a 1 Lumen fratto 1 metro quadrato, e indica pertanto l’area illuminata dalla sorgente luminosa
  • Il Lumen è l’unità di misura del flusso luminoso, e indica invece la quantità di luce proveniente dalla sorgente luminosa (fonte wiki)

Pertanto per scoprire quanti lumen sono necessari per illuminare una camera è sufficiente moltiplicare i Lux per i metri quadrati della stanza in questione. Per facilitare tale calcolo gli esperti del settore hanno stabilito alcuni valori consigliabili, lux=lumen per metro quadro (fonte wiki):

  • Zone di passaggio, corridoi richiedono dai 50 ai 150 lux
  • Le camere da letto richiedono dai 50 ai 150 lux
  • Garage, capannoni generici richiedono dai 100 ai 150 lux
  • I bagni necessitano 150 lux (zone trucco 400 lux)
  • Le cucine esigono dai 200 ai 500 lux
  • Gli studi o gli uffici necessitano invece dai 300 ai 500 lux 

Una volta stabiliti i criteri della ricerca in base alle proprie necessità e gusti, per ottenere risultati ottimali si consiglia sempre di rivolgersi a venditori e/o professionisti di fiducia.

 
Pubblicato in: News
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