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Come controllare il pH e la clorazione della tua piscina

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Se stai leggendo questo articolo probabilmente hai dei dubbi su come leggere correttamente i pool tester e quale procedura adottare per raggiungere il risultato finale: quello di tenere l'acqua pulita nella tua piscina.
Dobbiamo tenere presente che la clorazione e l’acidità sono fattori che possono variare notevolmente in base a questi fattori: temperatura, utilizzo della piscina e agenti atmosferici. Pertanto non esiste la formula magica che risolve ogni tipo di problematica ma occorre seguirne l’andamento per correggere gli eccessi o i cali eccessivi.

Il controllo della clorazione e dell’acidità si esegue generalmente ogni 5 giorni nei mesi meno caldi come aprile, maggio e giugno per poi aumentare la fequenza ogni 2-3 giorni nei mesi più caldi di luglio e agosto. Questo perché la temperatura incide sul consumo del cloro e sono certo che i mesi di maggior utilizzo della nostra piscina fuori terra siano proprio luglio e agosto.

Come si controlla il pH e il cloro?

In commercio vi sono dei rilevatori elettronici che eseguono un controllo preciso del pH ma i più comuni test sono quelli in cartine reagenti. Tali cartine eseguono solitamente dei test multipli, vanno inserite in acqua per 2 secondi ed occorre immediatamente leggerne la colorazione confrontandola con un’apposita scaletta definita su confezione. Un’altra tipologia simile di test per piscine si esegue con un reagente chimico liquido che funziona in modo similare alle cartine. Occorre prelevare una piccola quantità di acqua dalla tua piscina ed inserirla nell’apposito comparatore colorato, si aggiunge qualche goccia di reagente e si confronta con la tabella colorata.

In tutti i casi sopra descritti, per avere una buona qualità dell’acqua, occorrerà mantenere un valore tra i 7,2 e i 7,6 .

Cosa fare se il pH dell’acqua della piscina è alto?

Se alla lettura l’acidità dell’acqua risulta oltre il valore 7,6 occorrerà utilizzare dei correttori per abbassare tale valore fino alla forcella dei 7,2-7,6. Il correttore per abbassare il pH prende il nome di pH minus e deve essere utilizzato in dosi descritte dal fornitore del prodotto. Generalmente occorre abbassare il valore a step ed è sconsigliato effettuare un aggiustamento totale quando vi è uno scostamento grande. Per meglio spiegarci prendiamo come ipotesi che alla lettura del pH il dato risulti 8,2 pertanto lo scostamento dalla zona consigliata risulta 8,2-7,6= 0,6 scostamento di ph. Il nostro compito risulta diminuire il valore di 0,6 per raggiungere la “confort zone”. Eseguire un trattamento per abbassare in un solo ciclo del valore 0,6 risulta rischioso perchè potremmo non ottenere il risultato voluto. Occorrerà quindi utilizzare una quantità di pH minus per abbassare di 0,2. Dopo due ore di funzionamento pompa piscina si controllerà l’acidità e si effettuerà nuovamente un nuovo abbassamento di 0,2 e così via fino al raggiungimento del valore 7,2-7,6. 

Per agevolarti puoi utilizzare la nostra tabella su Google e conoscere subito gli step da fare e quanto pH minus utilizzare, eccoti il link per accedere con il tuo account Google al file. Clicca su questo testo per il file ph minus.

Cosa fare se il pH dell’acqua della piscina è troppo basso?

Nel caso il pH fosse troppo basso invece occorrerà utilizzare il correttore pH plus per riequilibrare il ph. Come la precedente procedura occorrerà andare sempre a step di 0,2 ed attenersi alle quantità indicate dal fornitore del prodotto per raggiungere tale risultato.

Per agevolare anche in questo caso il tuo conteggio puoi visualizzare un file dove inserire i dati nelle celle verdi e calcolare gli ste e quantitativo di pH plus da utilizzare. Clicca su questo testo per il file ph Plus

Il nostro consiglio:.

Calcola quanto correttore di ph abbassa o alza il valore di 0,2 nella totalità dei litri della tua piscina e segnati il dato sulla confezione così non dovrai sempre fare i calcoli. Ricorda che i prodotti per la correzione dell’acidità non sono tutti uguali ogni produttore ha una concentrazione differente pertanto occorre prestare attenzione alle dosi di utilizzo.

Ti ricordiamo che puoi visualizzare il nostro video youtube "Controllo regolazione ph e cloro in piscina con cartine pool test - Yagos.it" dove potrai renderti conto di quanto sia semplice confrontare e reperire i valori dell'acqua della tua piscina.

 
Pubblicato in: Piscine fuori terra
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