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Scegliere la stufa pellet giusta.

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Come scegliere la stufa a pellet?

Comprendere quale sia il giusto prodotto da installare per avere un ambiente caldo e confortevole non è sempre semplice. Sicuramente il modo migliore è appoggiarsi a professionisti che possano fare un sopralluogo nella vostra abitazione e darvi la soluzione migliore. Come però difendersi dai furbetti del mestiere? Eccoti una piccola guida per comprendere alcuni fattori che devono essere presi in considerazione nella scelta della stufa a pellet e farti un’idea prima di un eventuale incontro con il professionista.

Quanti tipi di stufe a pellet esistono?

Escludendo le idrostufe a pellet che vincolano ad un accurato studio dell’impianto di riscaldamento esistente, o ancora da sviluppare, in questo articolo ci concentreremo su prodotti che generano solamente aria calda.

Le stufe a pellet si dividono generalmente in 3 tipi: ad irraggiamento o convezione naturale, a ventilazione forzata e stufe canalizzate.

Le più comuni sono le stufe a pellet a ventilazione forzata che grazie al ventilatore sono in grado di emettere aria dalla griglia anteriore così da velocizzare il processo di riscaldamento. Questa tipologia di stufa viene utilizzata principalmente per riscaldare ambienti unici in quanto risulta difficoltoso portare l’aria prodotta in ambienti adiacenti ed avere una buona temperatura in essi. In caso di acquisto di questa tipologia di stufa prestate attenzione a dove sarà posizionata, una posizione studiata potrebbe garantirvi calore anche in una stanza dove non è presente la fonte di riscaldamento.

Fiorina 74 S-Line di Qlime in immagine è una stufa a pellet ventilata frontalmente, puoi vedere tutte le caratteristiche a questo link.

Fiorina Qlima 74-s-line rossa

Le stufe a pellet canalizzate sono in grado di riscaldare anche ambienti in locali adiacenti grazie a canalizzazioni che possono essere collegate ad uscite dell’aria multiple della stufa; potrai portare il calore ad una stanza vicina o ad un ambiente superiore grazie alla canalizzazione. Per garantire l’arrivo di calore nei locali adiacenti occorrerà coibentare le tubazioni che portano l’aria e a volte non sempre si riesce a far sposare l’impianto con il design dell’abitazione.

Dida PLus di Italiana Camini è una stufa a pellet ventilata frontalmente con una canalizzazione posteriore, puoi vedere tutte le caratteristiche a questo link.

Stufa a pellet Dida Plus Canalizzata

Se invece sei amante del silenzio le stufe a pellet a convezione naturale o a irraggiamento sono sicuramente il tuo prodotto. Questa tipologia di stufa non possiede il ventilatore che forzatamente spinge l’aria (oppure è disattivabile) ma la struttura stessa è stata concepita per riscaldare l’ambiente come se fosse una stufa a legna tradizionale. Non avendo ventilazione non possiede la possibilità di canalizzazione pertanto sono indicate per ambienti unici.

Come scegliere la potenza di una stufa a pellet ideale per il vostro ambiente?

La potenza della stufa a pellet, ovvero la sua capacità di riscaldamento, va scelta tenendo conto sostanzialmente di tre variabili:

  • la dimensione dell’ambiente da scaldare;
  • il livello di coibentazione e la presenza di spifferi, porte, finestre e, più in generale, di punti critici che influenzano negativamente la temperatura dell’ambiente da riscaldare:
  • la conformazione dell’abitazione (vedi locali con canalizzazione obbligatoria).

Esiste una formula matematica per stabilire in maniera abbastanza accurata qual è il grado di potenza che vi occorre.

Potenza Stufa a pellet (in kW) = Coefficiente X Metri quadri ambiente da riscaldare (in mq) X Altezza dell’ambiente da riscaldare (in m)

Prima di tutto dovete scegliere un coefficiente moltiplicatore in un range di valori compreso tra 0,04 e 0,06 per metro cubo e per fare ciò dovete pensare che, più il locale è ben isolato, più questo valore sarà basso (quindi 0,04 per locali ottimamente coibentati, 0,06 per locali scarsamente coibentati). A questo punto vi basterà moltiplicarlo per il numero dei metri quadrati dell’ambiente da riscaldare e per l’altezza. Il risultato ottenuto, espresso in kW, costituisce la potenza della stufa a pellet ideale per voi. 

Eccoti un esempio:

ammettiamo di avere un ambiente open space di 70 metri quadrati con altezza soffitto 2,7 m in media coibentazione (0,05 coefficiente)

kW= 0,05 x 70 x 2,7

La soluzione ideale potrebbe essere una stufa a ventilazione forzata non canalizzata di potenza uguale o superiore a 9,4 kW.

Naturalmente, rivolgendovi ad un termotecnico, potrete avere una conferma o una perizia più minuziosa a riguardo.

 
Pubblicato in: Soluzione pellet
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